Descrizione
#quarantena
In tempi di quarantena forzata può essere utile scoprire che due secoli orsono qualcuno, costretto per 42 giorni agli arresti domiciliari escogitò il modo per viaggiare liberamente con la mente attraverso il periplo dell’unica camera in cui era rinchiuso.
Fu nel marzo del 1794 che il giovane ufficiale sabaudo Xavier De Maistre, quale punizione per un duello non autorizzato, fu condannato a quarantadue giorni di arresti domiciliaria. Restare chiuso per quarantadue giorni nella propria stanza per un giovane attivo come lui avrebbe potuto divenire un vero tormento ma egli reagì diversamente e decise poi di raccontare la propria quarantena in un originale e fantastico “diario di viaggio” ante litteram e, in seguito, suo fratello ne curerà la pubblicazione in un libro: #Viaggio intorno alla mia camera.
“un viaggio di quarantadue giorni intorno alla mia camera. Chi esiterebbe a mettersi in cammino con me, onde procurarsi un piacere che non gli costerà né disagi né danari? Coraggio, dunque, si parta. Noi procederemo a picciole giornate e nessun ostacolo potrà arrestarci.”
Nacque così il capolavoro di un autore originale e in anticipo sui tempi. Opera spirituale di introspezione, ma al contempo sottile analisi descrittiva della realtà e dei costumi di un’epoca lontana. Testo che aprì la via a un nuovo genere letterario: i libri di viaggio, anche se questo si svolse tutto nel chiuso riparo di una stanza.