Descrizione
“Themis aurea. Le leggi della fratellanza della Rosa Croce” è un testo redatto da Michael Maier in difesa dei Rosa Croce, o come appare nel frontespizio: “scritto in latino dal Conte Michele Maierus, e ora tradotto in inglese per l’informazione di coloro che ricercano la conoscenza di quell’Onorata e misteriosa Società di filosofi saggi e celebrati – Londra, dato alle stampe per il Sig. N. Brooke ad Angel in Cornhill 1656”. Nei primi anni del XVII secolo, si sviluppò in Germania una corrente filosofica che si dichiarava ispirata dai Rosa-Croce, un leggendario Ordine ermetico cristiano. Emblema dell’Ordine era una croce con al centro una unica rosa rossa.
Nei primi anni del XVII secolo, si sviluppò in Germania una corrente filosofica che si dichiarava ispirata dai Rosa-Croce, un leggendario Ordine ermetico cristiano. Emblema dell’Ordine era una croce con al centro una unica rosa rossa. Il simbolismo del nome e dell’emblema richiama a uno stato spirituale elevato che porta ad una conoscenza d’ordine cosmologico e che si può far risalire all’ermetismo cristiano.
Lo stesso nome di “Rosacroce”, viene inoltre fatto derivare anche dal tedesco “Rosenkreutz”, il nome del loro mitico fondatore, sebbene l’accostamento della Rosa alla Croce sia già presente nel “Rosarium Philosophorum”, opera alchemica del XIII secolo.
I Rosa Croce, o “Rosa-Croce”, o Rosacroce, o “Rosa+Croce”, o “R+C”, entrano sul palcoscenico della storia nel 1614 con la pubblicazione a Kassel, in Germania, dei primi due e più importanti manifesti Rosacrociani: il “Fama Fraternitatis Rosae Crucis”, e la “Confessio Fraternitas”.
Prima di allora nessuno aveva mai sentito parlare di loro né si era mai sospettato della loro esistenza.
“Dove tutte le leggi
fatte in nome di
debbano rispettare il principio del benessere
di coloro per i quali esse vennero promulgate.
Ove si dà prova
che tutte le leggi prescritte alla Rosa Croce dal fondatore di questa Fratellanza
sono tutte buone e giuste.
Dell’intento generale
e dell’effetto di tali leggi
nelle particolari circostanze
di luogo, tempo, mezzi e finalità.”
Michael Maier
Michael Maier, nacque probabilmente nell’estate del 1569, o del 1568, in una famiglia di Kiel nel Ducato di Holstein e morì a Magdeburgo nel 1622. Maier fu un famoso medico seguace di Paracelso, Alchimista, autore del famoso testo “Atalanta Fugiens”, Conte Palatino e musicista tedesco, nonché fidato medico e consigliere dell’Imperatore Rodolfo II d’Asburgo, egli fu anche uno tra i principali sostenitori della dottrina Rosa Croce.